E’ una Scuola con la esse maiuscola il “Giosuè Carducci” di Castelletto Busca (CN), come dovrebbe essere ogni scuola. E’ quella in cui studiano Emma e Luca, sorella e fratello “cartoni animati”, ambasciatori di Real Eyes Sport che in squadra con mamma Milena e papà Danilo sono riusciti nell’impresa sempre più ardua di fermare per una mattina il nostro presidente Daniele Cassioli per farlo conoscere “in presenza” a compagni e insegnanti.
Un “sequestro benefico” orchestrato in piena sintonia con il Dirigente Scolastico Davide Martini e gli insegnanti Serena, Chiara, Valentina e Daniele.
“Mattinate come questa riempiono il cuore e sono terapeutiche per quanto insegnano e ricaricano – ha detto il pres rivolgendosi a piccoli e grandi – Nelle scuole ho incontrato migliaia di bambini e ragazzi ma non è mai lo stesso incontro, mai le stesse sensazioni, ma lei stesse emozioni. Quando si respira questa aria è sempre e comunque merito di chi la cerca per condividerla con gli altri. Bravi quindi i genitori e gli insegnanti determinati a crescere questi bambini come ogni altro bambino dovrebbe poter crescere, ognuno con la sua unicità fatta di capacità e talento”.
Accolto con tanto di poesia di poesia dedicata alla cecità, Cassioli è stato poi fatto accomodare sulla “Poltrona dell’ospite” per raccontarsi e raccontare le mille sfaccettature dell’avventura Real Eyes Sport, dando vita ad un dibattito che ha domato a fatica causa la vivacità dei suoi…”Piccoli Fans”.
Il “Carducci” di Castelletto Busca adotta la metodologia della “Scuola senza zaino”, con gli alunni che condividono il materiale didattico. Stimolati a scoprire, conoscere, imparare e ad ascoltare, per questo è nata l’idea della “Poltrona dell’ospite”, per assorbire in modo naturale ogni diversità trasformandola in valore aggiunto.
Per la Scuola, quella con la esse maiuscola, la mattinata di Castelletto Busca è stata una mattinata straordinariamente normale.
Tanta roba. Bravi tutti!