Anche i sogni hanno le ali e così i bambini di Spazio al Gesto di Verona e Padova hanno preso il volo!

L’iniziativa nasce dall’incontro tra il nostro presidente Daniele Cassioli e Paolo Pocobelli, Chief Flight Instructor presso la Scuola di Volo dell’Aero Club di Verona, Ufficiale dell’Esercito in congedo, Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, paraplegico dal 1994 e fondatore di Ali per Tutti.

È subito venuto in mente ad entrambi di portare a volare i bimbi e sabato 16 marzo in mattinata, presso l’aeroporto Boscomantico, tutto ha preso forma.
In volo con lui, per una ventina di minuti, due bambini e un adulto per volta; l’obiettivo era che i ragazzi si divertissero ed è stato ampiamente raggiunto! Abbiamo vissuto una bella mattinata alternativa in cui presto si è creata un’autentica magia. Paolo è una persona che ha saputo andare oltre e si è inventato realmente un destino che sembrava impossibile per lui. Dopo un incidente con il paracadute che gli impedisce di usare le gambe ha comunque inseguito il suo sogno e ha ripreso a volare, diventando addirittura istruttore e pilota acrobatico.

Per i giovani è stato entusiasmante toccare l’aereo, volarci e vivere un brivido che tantissimi ragazzi, anche vedenti, non sperimenteranno magari mai.

Inoltre potranno condividere questa iniezione di adrenalina con i compagni di classe ed è in questo modo che esperienze così significative per loro generano anche nei mesi a seguire tanta inclusione.

“Ali per Tutti” – afferma Paolo Pocobelli – “continua a praticare la sua vocazione primaria, quella nata più di 13 anni fa, ovvero rendere accessibile il mondo dell’aviazione civile e di avvicinare al volo quante più persone, facendo scoprire anche a chi non potrà o non vorrà diventare mai un pilota, una dimensione capace di sprigionare emozioni e creare nuove prospettive; stiamo consolidando i progetti di mentoring, coaching e counseling, che pongono al centro l’individuo, le sue capacità, la sua unicità, le diversità, dalle quali scoprire ed estrarre opportunità e stimoli nuovi; mi auguro che questi bambini, con i loro genitori, possano trascorrere una giornata che rimarrà indelebile nei loro ricordi e ringrazio Daniele, con cui ci siamo trovati subito in sintonia, ed in pochi giorni abbiamo organizzato il tutto.”