Nella splendida cornice della Piana di Vigezzo si è tenuta una due giorni speciale al servizio di chi non vede in cui alcuni collaboratori del Gruppo Nhoa hanno sciato e si sono divertiti con alcuni degli atleti non vedenti di Real Eyes Sport.

L’iniziativa si colloca nel percorso che il Gruppo ha intrapreso recentemente con Daniele Cassioli, neoambasciatore dell’inclusività all’interno dell’organizzazione che punta forte sulla valorizzazione del capitale umano, affidata al Nhoa Élite Program e che ha appena lanciato anche il Nhoa Ski Team tra la Val Vigezzo e la Val Formazza.

Abbiamo assistito a una giornata ricca di sport per i partecipanti con disabilità visiva, partendo dallo sci alpino, coadiuvati da guide esperte del territorio, per concludere poi in bellezza con una divertente spartan race, arrampicata e una camminata tutti insieme, alla scoperta della montagna.

 “La giornata trascorsa insieme ai ragazzi di Real Eyes Sport e Daniele Cassioli è stata un’esperienza straordinariamente emozionante per tutto il nostro Gruppo.
Daniele, con la sua storia personale e il suo impegno, ci ha ispirati a guardare oltre le convenzionali barriere aziendali tramite la sua passione per la diversità e l’inclusione, che ha risuonato profondamente con i nostri valori, portandoci a riconoscere l’importanza di creare spazi di lavoro e di svago accessibili e inclusivi per tutti. Vedere giovani adulti non vedenti interagire e divertirsi sulla montagna, accompagnati dai nostri collaboratori, ha reso tangibile il vero senso dell’inclusione, in special modo grazie anche alla nascita del Nhoa Ski Team. Questa giornata non è stata solo un evento, ma un manifesto vivente del nostro impegno a costruire un futuro dove ogni persona, indipendentemente dalle sue diversità, è valorizzata e inclusa. È un orgoglio per il Gruppo
Nhoa essere parte di questa iniziativa, un piccolo passo verso un mondo più giusto e solidale”,

ha commentato Carlalberto Guglielminotti, Ceo del Gruppo Nhoa.

“Sono state tante le emozioni per me in questa giornata – sottolinea Cassioli, presidente di Real Eyes Sport e pluricampione mondiale di sci nautico – Innanzitutto, occuparmi di inclusione in una grande organizzazione è per me fonte di orgoglio e una preziosa occasione per crescere e dare un senso ancora più ampio alla mia storia. Inoltre, trovare questa sensibilità all’interno di un Gruppo così giovane e già così prestigioso è super emozionante per me che iniziavo a sciare sull’acqua nel 1995 e gli atleti con disabilità non avevano nemmeno lo spogliatoio per cambiarsi.

É stato bellissimo condividere questo tempo insieme, fatto di giovani adulti che non vedono ma hanno voglia di divertirsi e conoscere la montagna, affiancati da altri adulti che hanno piacere ad accompagnarci in questa giornata magica. Non è poi questo il vero senso dell’inclusione?”


È questo il primo passo di un percorso che mira a sensibilizzare le persone attraverso
il linguaggio universale dello sport. Fa bene al fisico e fa bene al cuore.