Al Camp di Tirrenia è arrivato il momento dei saluti e dei ringraziamenti.
Il primo pensiero è per i genitori del nostro presidente Daniele Cassioli che insieme alla nuora Cinzia e ai nipotini Francesco e Carlo hanno respirato l’aria benefica del Camp intitolato a Davide, fratello maggiore di Daniele, scomparso prematuramente nel maggio scorso.
“Con gli abbracci e gli occhi lucidi salutiamo il camp 2022 intitolato a mio fratello Davide che ci ha lasciati troppo presto – il saluto di Daniele Cassioli – Solitamente le parole non mi mancano ma in questo caso mi è molto difficile descrivere tutte le emozioni che abbiamo vissuto insieme.
I sorrisi di questi giorni forse possono aiutarci a farlo.
Lo sport dà l’occasione e l’intraprendenza crea la magia. Dateci una mano a condividere queste sensazioni per portare questo magnifico strumento nella vita di tutti i bambini!
Grazie a chi lavora e ha lavorato con noi curando ogni singolo aspetto, grazie alle Direzioni e al personale del Centro Le Torri e del Centro di Preparazione Olimpica e Paralimpica del Coni che ogni volta ci fanno sentire a casa, grazie a chi sostiene la nostra causa e a chi è venuto a trovarci per condividere con noi anche solo poche ore di una magia che si ripete da ormai tre anni.
I numeri e le proposte di Real Eyes Sport crescono rapidamente al pari della nostra volontà di crescere in qualità. Con addosso tutto ciò che ha saputo donarci la settimana trascorsa a Tirrenia dobbiamo necessariamente pensare all’evento in programma l’8 luglio dalle 14.30 alle 18.30 all’Idroscalo di Milano. Un appuntamento forzatamente a numero chiuso, riservato a 20 nostri soci e alle loro famiglie, nel quale bambini e bambine ciechi e ipovedenti potranno divertirsi con la canoa, l’arrampicata e il mini baseball”.
I ringraziamenti sono d’obbligo anche per chi s’è impegnato prima e durante il camp facendo squadra con Real Eyes Sport:
Ai volontari della Comitato Locale della Croce Rossa di Pisa, per il baseball Adriano Chiesa, Maurizio e Juan Girelli, per il tennis Federico Lazzari, per l’atletica Dario Crespi, Giulia Hirn, Francesca Corvina, Mattia Minelli e Daniele Peron, per il calcio Nathan Pergola dell’Associazione Delfini Rimini, per il basket Coach Marco Andromedi, per lo showdown Cristian Cortinovis , per il surf la Surf Trip Camp School Tirrenia, per il dragonboat l’Associazione Navicelli Paddle Sport, per l’equitazione l’Accademia Navale di Livorno, ai mental coach Luciana Do Carmo Braga e Cesare Zanotto, ai videomaker Giada Parisi e Francesco Carabelli, ad un gruppo di harleysti e al Parco Acquatico “Sunlight” Tirrenia per due splendidi momenti di puro divertimento. Orgogliosi di aver ospitato un gruppo di studenti del Dipartimento di Pedagogia Specializzata dell’Università Friburgo (CH) e un gruppo di ricercatori dell’Unità per persone con disabilità visiva dell’Istituto di tecnologia di Genova coordinato dalla Prof.ssa Monica Gori, Vislab-Irccs Fondazione “Stella Maris” di Pisa.
Senza dimenticare il sostegno di Bormioli Pharma e chi è venuto a trovarci, tra gli altri: l’ex calciatore Marco Parolo, capitano della Lazio e Nazionale, Massimo Mizzau Perczel ex portavoce del CNR oggi a tutti gli effetti in squadra con Real Eyes Sport, Diego Blasi Capo Staff del Consigliere Regione Toscana Iacopo Melio, l’Assessore all’Istruzione di Regione Toscana Alessandra Nardini, Vito Borrelli, vice capo della Rappresentanza in Italia della Comunità Europea che ha patrocinato il Camp, il people advisor reserved Leader Andrea Dacunto e lo psicologo del lavoro e manager Francesco Bianchi di Ernst & Young Italia.
Arrivederci Tirrenia. Idroscalo stiamo arrivando!
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