Sabato a Verona secondo appuntamento con “Spazio al gesto”

Sabato 7 maggio dalle 15 alle 17 a Verona presso la palestra di Scienze Motorie in via Casorati, 43 (zona Borgo Venezia) avrà luogo il secondo appuntamento di “Spazio al gesto”, che garantisce così continuità sul territorio.

L’iniziativa, promossa da Real Eyes Sport in collaborazione con l’Università di Verona, l’UICI Verona e il reparto di oftalmologia pediatrica della Clinica AOUI di Verona, vuole avvicinare giovani non e ipovedenti alla pratica motoria. Molti gesti vengono imparati dai bambini in maniera quasi automatica, imitando gli altri. Per chi ha un deficit visivo ciò non accade ed è sufficiente qualche stratagemma per coinvolgere tutti nel movimento.

L’iniziativa è consigliata per bambini non e ipovedenti dai 5 ai 13 anni ed è pensata per garantire l’accesso alla pratica motoria che chi vede vive quasi spontaneamente: giocare su uno scivolo, fare una capriola o lanciare una palla, sperimentando così un’ampia gamma di gesti aspecifici: saltare, correre, rotolare, calciare e giocare con altri compagni.

“Lo sport è un prezioso alleato educativo e riabilitativo che permette a maggior ragione a chi non vede di estrarre da se stesso una grande quantità di nuove abilità, utili per muoversi e importanti per alimentare quell’autostima che ti fa pensare di potercela fare, anche se gli occhi sono guasti. Questo ha dato a me – racconta Daniele Cassioli, pluri campione del mondo non vedente di sci nautico e presidente dell’associazione – Ciò che ho conta molto di più di quello che manca. Sono anche felice che intorno a questa proposta si sia fatta squadra sul territorio: l’Uici provinciale ci ha da subito aiutato a diffondere tra i potenziali interessati la notizia; l’Università di Verona ha diffuso l’opportunità di tirocinio tra gli studenti e il reparto di oftalmologia pediatrica ha manifestato una sensibilità spesso rara tra i professionisti del settore.”

È prevista una serie di appuntamenti che verranno proposti sul territorio un sabato ogni due settimane. In caso di nutrite adesioni sarà valutata anche la possibilità di incrementare gli appuntamenti.