Auguri a tutti all’insegna dello sport!

È stato un anno per noi significativo: aumentano le sedi di “Spazio al Gesto”, i camp sono sempre più numerosi, e più numerose sono pure, di conseguenza, le occasioni, per i nostri tesserati, di praticare attività sportiva.

C’è entusiasmo, indubbiamente; allo stesso tempo, però, sento forte una mancanza di cultura sul potere dello sport che, personalmente, mi spaventa.

Mi spiego meglio: nell’anno della consacrazione di Sinner, di Olimpiadi e Paralimpiadi, nella stagione che ha visto il nostro volley femminile vincere il primo oro olimpico della nostra storia, e nell’anno in cui per la prima volta una rete nazionale ha trasmesso per tutte le giornate di gara i giochi paralimpici di Parigi, sento ancora di tanti ragazzi con disabilità che durante le ore di educazione fisica fanno altro, stanno seduti a bordo campo, o contano i punti per i compagni che possono giocare.

Non solo: viviamo anche una fatica inenarrabile per convincere gli addetti ai lavori, enti e associazioni che hanno a che fare con il mondo della cecità, dell’importanza di costruire ponti tra le famiglie dei pazienti e lo sport.

Muoversi e giocare – ci crediamo fermamente – è parte integrante di un processo di crescita armonica che non può e non deve escludere i bambini con disabilità.

Lo sport, tra l’altro, ci permette di confrontarci con le nostre e altrui capacità, e di non perdere quindi di vista le persone dietro ciò che per un motivo o per un altro le rende diverse.

Ecco, queste righe, a tratti forse un po’ malinconiche, vogliono aprire uno sguardo di rinnovata energia per il 2025, che sarà per l’associazione anche l’anno in cui iniziare a potenziare le azioni in grado di generare cultura negli ospedali, nelle università e nelle scuole, punti nevralgici per la crescita dei giovani e per la cura di chi diventa grande.

Per farlo, però, abbiamo bisogno di tutti voi: aiutateci a condividere questa missione seguendoci sui social e sul sito istituzionale dell’associazione. Potete commentare le nostre notizie, ripostarle, e in generale aiutarci a spargere questi messaggi in modo più diffuso e capillare. Se sempre più persone vedranno  ciò che realizziamo, allora sì che potremo alzare il livello di consapevolezza sul tema, ancora purtroppo troppo poco sentito, e da molti genitori in primis.

Aiutiamoci a costruire un mondo più ricco di opportunità e portiamo i bambini a fare sport, a prescindere dalla condizione in cui si trovano.

Buone feste a tutti e, soprattutto, grazie, perché, se ci stai leggendo, significa che, in qualche modo, ci hai permesso di entrare in contatto con te.

Buona lettura e buon Natale!
Daniele Cassioli 

Di bianco ci sarà solo la neve 

Un inverno a colori per i ragazzi di Real Eyes Sport: a febbraio tutti insieme sugli sci

Non vedete l’ora di praticare sport invernali sulle nostre meravigliose montagne? Nessun problema, perché Real Eyes Sport, anche per il 2025, ripropone lo Snow Camp! Dall’1 all’8 febbraio, nella splendida cornice dell’Alta Valtellina, e più nello specifico nella località di Valfurva, all’interno del Parco Nazionale dello Stelvio, i ragazzi avranno la possibilità di imparare a sciare e praticare tante altre discipline, anche quelle su ghiaccio. Protagonista, tuttavia, non sarà solo lo sport: tra un’attività e l’altra, infatti, ci sarà tempo anche per godersi un po’ di meritato relax.

Questo il programma nel dettaglio:

• sabato 01/02 – arrivo nel tardo pomeriggio, sistemazione in hotel, noleggio attrezzature, cena, briefing;
• domenica 02/02 – prova di sci di fondo al mattino, pomeriggio in malga;
• lunedì 03/02 – mattinata di sci alpino, ciaspolata e prova di arrampicata su ghiaccio nel pomeriggio;
• martedì 04/02 – sci alpino, visita pomeridiana presso una fabbrica di costruzione di sci (l’ingresso è previsto per i partecipanti con disabilità visiva e un solo accompagnatore per ciascuno), serata in hotel in compagnia di guide alpine che hanno scalato il K2 e fatto la discesa in sci;
• mercoledì 05/02 – sci alpino, poi piscine e spa a Bormio;
• giovedì 06/02 – sci alpino, pattinaggio;
• venerdì 07/02 – sci alpino, percorso sensoriale di botanica, merenda, festa serale con consegna attestati;
• sabato mattina 08/02 – colazione, riconsegna attrezzatura, pranzo insieme per chi vuole, ripartenza.

Per richiedere i moduli di iscrizione o avere ulteriori informazioni su attività e costi, potete contattare la nostra segreteria all’indirizzo segreteria@sportrealeyes.it.

Non c’è tempo da perdere: la neve – lo sappiamo -non aspetta!

Da tutti si impara, a tutti si insegna 

La collaborazione con UniPG e l’importanza di formare nuove generazioni di allenatori esperti di sport inclusivo

Da un’intuizione della Professoressa Antonella Piccotti, docente presso la facoltà di Scienze Motorie dell’Università di Perugia, è nata l’idea di proporre agli studenti dei suoi corsi un’attività che potesse dar loro l’opportunità di scoprire, toccare con mano, e infine anche guidare, lo sport adattato a bambini e ragazzi non vedenti. Nel momento in cui si è prospettato anche un nostro coinvolgimento, la nostra risposta, ovviamente, non si è fatta attendere, e la collaborazione tra UniPG e Real Eyes ha messo subito radici. Queste, poi, a loro volta, dopo un intenso scambio di mail, raccolte adesioni, confronti, spunti, ancora raccolte di adesioni e predisposizione di spazi, tempi ed attrezzature, hanno dato ben presto i loro frutti.

Inizialmente, attraverso due lezioni teoriche a distanza, si è cercato di trasmettere agli studenti l’importanza del proporre l’attività fisica a soggetti ciechi. In particolare, durante la prima, introdotta dalla Professoressa Piccotti, e dopo l’intervento della Dottoressa Piccardi e del nostro Presidente Daniele Cassioli, Giulia Castiglioni e Francesca Corvina hanno trattato il tema della disabilità visiva da un punto di vista medico, scientifico e funzionale. Nel corso della seconda, invece, a cura di Pietro Prampolini, sono stati approfonditi temi riguardanti la metodologia di allenamento e le strategie per adattarlo ai nostri atleti.

L’esperienza, infine, è culminata in una mattinata di pratica sul campo, cosa che – lo sappiamo – è perfettamente in linea con il nostro credo. L’interesse, la curiosità e la voglia di entrare in questo affascinante mondo, infatti, hanno portato gli studenti a spegnere i loro computer e infilarsi tuta, scarpette e bende oculari per raggiungerci alla lezione pratica, tenutasi sabato 23 novembre presso la palestra Onaosi di Perugia. Più di ottanta i partecipanti, e quasi altrettanti gli studenti rimasti purtroppo esclusi per limiti numerici (ma ci saranno altre occasioni, tranquilli!). Durante la mattinata, i ragazzi hanno sperimentato in prima persona cosa significhi praticare sport senza vedere, e hanno appreso come poter essere guida di chi questa situazione la vive in ogni momento. Nel pomeriggio, inoltre, hanno avuto modo, sempre accompagnati dai nostri tecnici, di assistere e collaborare a un allenamento di Spazio al Gesto.

Ecco: quando tutte le parti decidono di mettersi in gioco, e il gioco è quello giusto, quando è scelta comune, quella di togliere i freni che troppo spesso ostacolano iniziative come questa, e quando si ha a che fare con i diretti interessati, non può che essere un successo. E con la “S” maiuscola. 

La speranza, quindi dopo un fitto scambio di contatti e domande e la manifestazione, da parte degli studenti, di curiosità e voglia di apprendere, è quella di ritrovarsi ancora e ancora insieme, in future occasioni, uniti da quella splendida ampia cornice che è lo sport; anche qui, con l’iniziale grande.

Alla conquista del Paese 

Real Eyes Sport arriva a Cagliari: parte un nuovo polo “Spazio al Gesto”

È ufficiale: Real Eyes Sport è sbarcata a Cagliari! L’obiettivo? Quello di cui ogni giorno andiamo fieri, e cioè promuovere, attraverso l’apertura di un nuovo polo “Spazio al Gesto”, l’attività sportiva per bambini e ragazzi con disabilità sensoriale visiva in un’ulteriore regione italiana.

Il lancio dell’iniziativa è avvenuto sabato 30 novembre, con un Open Day gratuito presso la Palestra A, in Via Degli Sport, a Cagliari appunto: una giornata per conoscersi, praticare, e, soprattutto, divertirsi. Il tutto si è svolto grazie alla collaborazione con UICI Sardegna, Istituto dei Ciechi di Cagliari e la Fondazione Carlo Enrico Giulini, che ringraziamo.

Siamo fieri di aver raggiunto, con il nostro progetto di avvio all’attività motoria per bambini e ragazzi ciechi e ipovedenti dai 4 ai 17 anni, ancora un’altra regione d’Italia, e siamo sicuri di potervi trovare terreno fertile per i nostri valori.

Ah, in tutto questo, non dimenticatevi di Galatina: il polo “Spazio al Gesto” riparte anche lì!

Questo numero della newsletter è stato scritto in collaborazione con i giornalisti sociali di Fondazione Bullone. In redazione: Federica Margherita Corpina, Jacopo Di Lorenzo, Michele Fagnani, Luca Malaspina.